Oggetti del ricordo è una raccolta di fotografie tratte dagli album di famiglia dei residenti del comune di Tavagnacco, ideata da Franco Martelli Rossi con l'intento di promuovere e stimolare la formazione di un archivio della memoria territoriale e, attraverso fotografie domestiche, ricercare le radici antropologiche e il rapporto fra abitanti e abitato.
L'iniziativa è stata realizzata nel corso delle tre edizioni di Fotografia e Territorio: i percorsi della memoria, svoltesi negli anni 1996, 1997 e 1998.
La raccolta è stata coordinata da Franco Martelli Rossi che ha potuto accedere agli archivi delle famiglie locali grazie alla collaborazione di: Claudio Coccolo, Lucia Coszach, Stefano De Carne (Fondazione L. Bon), Teresa Ermacora (Commissione Biblioteca), Agnese Mizza (Gruppo Scout), Paolo Pellarin, Franco Petrigh (Ass. Nazionale Alpini Adegliacco e Cavalicco), Susi Piccini (Osservatorio Giovani), Arianna Righini, Sergio Tosolini (Circolo Culturale Cavalicco Duemila).
Le fotografie raccolte sono state selezionate tenendo conto del loro valore significativo, per approdare all'acquisizione con scansione digitale di 820 immagini, che descrivono scene familiari, rituali collettivi e altri momenti di vita nei luoghi del territorio comunale, dagli inizi del XX secolo al 1969. Una ulteriore selezione di 254 immagini è stata riprodotta anche fotograficamente, in formato 17,8 x 24 cm.
Al termine di queste lavorazioni tutte le fotografie sono state restituite ai legittimi proprietari. Successivamente tutto il materiale raccolto è stato catalogato con schedatura semianalitica.
L'intero archivio di Oggetti del ricordo (254 riproduzioni fotografiche in formato 18 X 24 cm, 820 immagini digitali su CD-ROM e 820 schede di catalogazione) è conservato presso la Biblioteca civica di Tavagnacco.